At the 2009 festival Cinemambiente
just finished in Turin I went to see The Age of Stupid , intrigued by the positive review for Danda (thanks :-)) in his blog.
The film I liked and I leave from my own impressions to write a post dedicated to Blog Action Day 09 on climate change.
The film / documentary is set in the future and shows the planet in 2055 totally devastated.
Humanity has managed to preserve itself, has failed to act to prevent those changes who destroyed the world itself in which he lives, there have been wars, famines and other disasters, all avoidable if the man was not stupid, hence the name of the movie.
I state that I do not like the attitude castrofista, I think the negative messages too can remove some kinds of people, rather than involve them in solving the problem.
While in fact some are inclined to act even to the suspicion of a devastating change, others are convinced, they would say, but then if there's nothing to do why complicate life? Better to enjoy as much as possible the remaining period!
The film highlights how lacking a few years to the point of no return, or l'anno oltre il quale il cambiamento climatico diventerà irreversibile, secondo le proiezioni dovrebbe cadere nel 2015.
Mi chiedo: siamo sicuri?Trattandosi di previsioni è possibile che la situazione non sia così imminente?
Sono solo domande che come me molti si pongono, tuttavia la risposta non è sempre la stessa.
Nonostante la mia premessa sono convinta che indipendentemente da quale sia questo punto di non ritorno valga la pena agire, quando si parla di previsioni è sempre possibile che qualcosa di inaspettato accada , ma sono certa che popolazione e governi debbano fare la loro parte.
In molti so che non sarebbero d'accordo, d'altronde ci sono persone che non vanno dal medico o non fanno analisi per paura di scoprire che qualcosa non va, pur continuando a lamentare dei fastidi.
Agire per contrastare il cambiamento climatico è un fatto altruistico e lungimirante, è uno dei migliori regali che si possano fare alle generazioni future, il nostro scopo è la prosecuzione della specie, nel miglior modo possibile, agire diversamente sarebbe stupido.
L'umanità ha compiuto enormi progressi nel tempo, solo una parte al momento vive dignitosamente, una piccolissima parte vive negli eccessi, gli altri sono al limite della sopportazione e sono sfruttati.
Il messaggio che più mi è piaciuto del film è stato il mettere in evidenza come sia necessario un maggiore equilibrio, non si può pensare che tutti abbiano l'impatto ambientale di un americano o di un europeo e tuttavia ogni persona su questa terra ha diritto a vivere dignitosamente.
La soluzione ovviamente è quella di diminuire, noi che possiamo, il nostro impatto, ovvero i nostri sprechi, usando il nostro cervello per creare tecnologie che rendano questo possibile, modificando la legislazione per far si che la tutela ambientale diventi equivalente alla tutela delle persone, smettendola di sentirci altro rispetto alla natura e agendo con le nostre scelte quotidiane.
Al più presto vedrò anche The Planet , film che
secondo la recensione racconta il cambiamento climatico in modo ironico e accattivante, la regia è di Stenberg e Soderberg.
Direi we just need a touch of irony in addressing these issues, I'm really curious to see it,
I've verified that the network you can find clips from the movie, unfortunately I could not see the projection provided during
Cinemambiente here in Turin .
Unfortunately I could not even see other films, except the subject of the post, but I will take this
archive on the festival website below for other films, shorts and documentaries of interest: Stock FILM FESTIVAL
On the website you can check and the list of films submitted each year.
meantime I intend to see Meat the Truth
film that will expose the true impact of food choices, more common on the planet.
Yes, we must realize the true impact of meat consumption, there are ethical and ecological reasons and of course
animal ethics to change your diet: it is everyone's problem, not just those with greater sensitivity toward animals do not
humans.
This is a real concrete action, we can all do, you just learn not to do well for coarse food
mistakes, I'm trying for some time, not so radical, but it is a way of being that is now part
me and I find natural.
Today I found pleasure in the courier this article:
bipartisan proposal in the House: an alternative to meat compulsory by law in restaurants and bars
I believe it would be a turning point, both for those who have already made this choice, both for those who find themselves in difficulty in trying!
Through the article I also discovered a new website dedicated to vegetarianism LAV in all its facets: CAMBIAMENU
I have yet to explore it, but at first glance it seems interesting.
However I note that the network is already full of information: SSNV , VegPyramid and many blog sites and recipes!
addition to food choices, the concrete actions that each di noi può compiere sono innumerevoli, riporto quindi
alcuni link interssanti scoperti di recente:
1010- HOW CAN WE
Guardian: how-to-reduce-emissions
Guardian: green-your-home
Take Action: pagina con elenco siti da esplorare
Not Stupid
E così concludo, questo post forse troppo lungo, sperando di aver contribuito al dibattito!
0 comments:
Post a Comment